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Ampliamento Pedavena Ampliamento Pedavena Ampliamento Pedavena Ampliamento Pedavena

Ampliamento birrificio Pedavena

caratteristiche

OGGETTO:

Lavori di ampliamento del birrificio industriale “Fabbrica di Pedavena” a Pedavena (Bl)

COMMITTENTE:

Birra Castello S.p.A.

PROGETTO ARCHITETTONICO:

Eng Group srl – Ing. Paolo Armani (tecnico incaricato), Arch. Michele Buizza

PROGETTO STRUTTURALE:

Eng Group srl – Ing. Paolo Armani (tecnico incaricato), Ing. Davide Melzani

PROGETTO INGEGNERISTICO:

Eng Group srl – Ing. Paolo Armani (tecnico incaricato), Ing. Matteo Poggianti, Arch. Michele Buizza

PROGETTO IMPIANTI TECNOLOGICI:

Eng Group srl – Ing. Paolo Armani (tecnico incaricato)

COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA:

Eng Group srl – Ing. Paolo Armani (tecnico incaricato)

DIREZIONE DEI LAVORI:

Eng Group srl – Ing. Paolo Armani (tecnico incaricato)

IMPRESA ESECUTRICE:

RUBNER Ingenieurholzbau S.p.A.

DATI DIMENSIONALI:

2050 m2

DATA:

2014 – 2015

AMPLIAMENTO BIRRIFICO INDUSTRIALE DI PEDAVENA

L’ampliamento dell’antico birrificio industriale di Pedavena, concepito da ENG Group, è una composizione architettonica particolare che si pone in armonia con l’esistente e l’intorno. L’ampliamento del birrificio storico, è un intervento riuscito sotto diversi punti di vista. Non solo da quello architettonico o urbano – l’idea, il linguaggio, i materiali, l’inserimento nell’insediamento esistente – ma anche per quel che riguarda aspetti in questo caso tutt’altro che secondari, e cioè l’importanza della razionalizzazione degli spazi destinati al ciclo produttivo del birrificio e del rinnovamento della sua immagine, in una rappresentazione di sé e della propria trasformazione-evoluzione. La mossa del progetto redatto da ENG Group, attraverso l’operato dell’Ing. Paolo Armani e dell’arch. Michele Buizza, è evidente: è stato studiato un ampliamento fuori terra in aderenza al complesso esistente saturando (al netto delle distanze minime) la porzione di lotto non edificata. La definizione dell’ampliamento è stata tutta giocata nella relazione con la fabbrica esistente e su una particolare composizione architettonica basata su una articolazione spaziale dei volumi e degli elementi architettonici che costituiscono il nuovo corpo edilizio. L’involucro è stato realizzato con struttura reticolare in lamellare, tamponamenti intelaiati in legno rivestiti sull’esterno in alluminio.